Caminos de León, rutas

I viaggiatori sono sorpresi di quanto c'è da godere a León: dalle sue origini romane, la sua cattedrale gotica del XIII secolo, la sua basilica reale e la collegiata di San Isidoro fino ai tempi moderni con edifici modernisti e contemporanei. Ma non è tutto, abbiamo anche palazzi dell'epoca rinascimentale che ora sono stati convertiti in edifici per altri usi, come il magnifico Parador de San Marcos con una facciata plateresca mozzafiato. 

Tutto questo è arricchito da piazze, parchi, giardini e strade di squisita pulizia per finire con una "vueltina" (passeggiata) nel famoso "barrio húmedo" (quartiere umido). Un vino, una birra, una tapa è il culmine di una giornata ricca di esperienze positive.  

Osa conoscere León con le migliori guide locali, non te ne pentirai!

Viaggia indietro nel tempo e percorri con la nostra guida specializzata il passato romano della città, che deve i suoi inizi all'antico accampamento della Legio VI Victrix, nel 10 a.C. e che più tardi, la Legio VII Gemina, stabilì come accampamento permanente fino alla caduta dell'Impero Romano. 

Sai chi era Corocota o Pintaius, come si giocava il Ludus Latrunculorum, cosa si commemora nella "Nascita dell'Aquila"? Perché il muro è stato dipinto?  

Che ruolo hanno avuto Publio Carisio o Marco Ulpio Traiano nelle origini di Leon? 

Vieni a scoprirlo con Caminosdeleon. 

Ave Cesare, coloro che stanno per venire ti salutano

Astorga, la capitale della regione della Maragatería, si trova sul Camino de Santiago, a circa 50 km dalla città di León.  

Ebbe le sue origini come accampamento militare romano della legio X Gemina alla fine del I secolo a.C. In seguito divenne un insediamento civile e divenne la "capitale" del Convento Asturiacense. 

Il suo sviluppo fu dovuto alla sua vicinanza al più importante sito di estrazione dell'oro dell'Impero Romano, le miniere d'oro di Las Médulas. 

Tra i monumenti più importanti ci sono la cattedrale gotica del XV secolo e il palazzo episcopale, opera dello stesso Antonio Gaudí. 

Non perderti la sua piazza principale, il giardino della sinagoga, i suoi famosi murales e le sue strade piene di negozi dove puoi comprare i prodotti di punta di Astorga: cioccolato, mantecadas, pasta sfoglia e cecina. Te la perderai?

Importante città della provincia di León e capitale della regione del Bierzo. 

È una pentola tettonica con un clima privilegiato, con temperature miti. Ha circa 60.000 abitanti ed è stata una terra di templari, castelli e bellissimi monasteri. 

Le sue origini risalgono al IX secolo, quando un vescovo, Osmundo, decise di costruire un ponte affinché i pellegrini diretti a Compostela potessero attraversare il fiume Sil.  

I suoi fiumi sono molto importanti, alcuni di essi sono ricchi d'oro, altri di pesca alla trota; oggi l'agricoltura continua ad essere importante, con stupendi vini D.O. insieme ai suoi peperoni, ciliegie, amarene e mele.  

L'estrazione del carbone è stato il motore industriale di questa zona, lasciando il suo segno nei dintorni. Non invano, c'erano le famose miniere d'oro, che Roma ha sfruttato per 250 anni, le famose Médulas, patrimonio dell'umanità dal 1997. 

Non possiamo dimenticare il suo castello del XII secolo, sede dell'Ordine del Tempio, la chiesa di San Andrés, la basilica di La Encina o la sua piazza principale. 

Las Médulas è una zona panoramica molto vicina alla città di Ponferrada e patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 1997.  

La zona è il prodotto di un'antica miniera d'oro romana, la più importante di tutto l'impero. Secondo le stime attuali, circa 6.000 chili d'oro sono stati estratti qui durante i due secoli in cui la miniera era in funzione. 

Potrete anche godere della bellezza della sua flora, in particolare dei suoi famosi castagni e querce, delle sue leggende e della sua famosa gastronomia. 

Venite a scoprirlo con le nostre guide ufficiali  

 

I viaggiatori sono sorpresi di quanto c'è da godere a León: dalle sue origini romane, la sua cattedrale gotica del XIII secolo, la sua basilica reale e la collegiata di San Isidoro fino ai tempi moderni con edifici modernisti e contemporanei. 

Ma non è tutto, abbiamo anche palazzi dell'epoca rinascimentale, oggi convertiti in edifici per altri usi, come il magnifico Parador de San Marcos con una spettacolare facciata plateresca. 

Tutto questo è arricchito da piazze, parchi, giardini e strade di squisita pulizia per finire con una "vueltina" (passeggiata) nel famoso "barrio húmedo" (quartiere umido). Un vino, una birra, una tapa è il culmine di una giornata ricca di esperienze positive.  

Osa conoscere León con le migliori guide locali - non te ne pentirai! 

Nel nostro tour di base di León potrai conoscere la storia della città senza entrare in nessun monumento. È senza dubbio l'opzione più economica.

Un edificio impressionante, una delle tre opere che Gaudí realizzò fuori dalla sua terra natale.  

Fa parte dello stile modernista, assomigliando a un castello medievale francese, con il suo fossato e la porta di chiusura per dare luce al seminterrato dell'edificio. Torri ai quattro angoli e cima trapezoidale. 

Finestre in stile gotico ma lobate e pietra portata da El Bierzo. Per molti anni fu la sede della Caja de Ahorros y Monte de Piedad de León. 

La sua costruzione fu ordinata da un uomo d'affari catalano, il signor Botinás, che presto volle spostare la sua azienda di tessuti e tessitura e la sua casa bancaria dalla piazza principale a dove si trova ora. 

Recentemente è stato convertito nel Museo Gaudí, oltre ad ospitare una delle migliori collezioni private di pittura di Castilla y León, di proprietà della Fondazione Fundós. 

Ti mancherà?

La Pulchra leonina, come è popolarmente conosciuta la cattedrale gotica di León del XIII secolo. 

L'influenza del gotico francese per mano del maestro Henry è più che evidente, ispirato da altre cattedrali come Chartres o Reims. Tuttavia, ciò che più colpisce della pulchra è la sua meravigliosa collezione di vetrate, molte delle quali originali del XIII secolo. 

In totale, 1764 metri quadrati con un valore artistico impressionante che vi lascerà a bocca aperta. 

Ma non è tutto vetro colorato, gli stalli del coro realizzati da artisti fiamminghi, il coro di alabastro del XVI secolo, i suoi famosi portali della Vergine della Morte e del Giudizio Universale, così come la leggenda della talpa, vi faranno innamorare definitivamente di questa cattedrale. 

Ti unirai a noi in questo viaggio?